MAURO PILI ASSOLTO, PER AVER DENUNCIATO ABBANOA, CHE LO QUERELO’, LA SOCIETÀ VERGOGNOSA APERTA DA UN VERGOGNOSO RENATO SORU, CHE HA PURE IL CORAGGIO DI CANDIDARSI

Di Graziella Marchi

È con grande gioia che pubblico l’assoluzione con formula piena di MAURO PILI, Giornalista ed amico, che venne querelato dalla SOCIETÀ ABBANOA, per aver denunciato dei gravi fatti alle reti fognarie.

ABBANOA è una delle “VERGOGNOSE” invenzioni di Renato Soru, che chiuse l’ ESAF’ ENTE SARDO ACQUEDOTTI FOGNATURE, per aprire questa Società, arrogante, che sta massacrando gli Utenti.

Dalla pagina FB di Mauro Pili, riportiamo la sua giusta felicità per aver vinto una causa difficile contro ABBANOA:

“🔴🔴🔴 ASSOLTO! Assolto perché il fatto non sussiste. Con una decisione imponente, forte e chiara, soprattutto sul piano della giurisprudenza, il Giudice Andrea Mereu stamane ha anche condannato al pagamento di tutte le spese legali i signori dei fanghi fognari di Abbanoa, quelli che mi avevano querelato per aver denunciato il tentativo di realizzare una discarica di rifiuti fognari e non solo nell’Oristanese.

Una querela palesemente infondata che aveva l’unico obiettivo di fermarmi.
Una sentenza esemplare quella pronunciata poco fa dal Giudice Andrea Mereu che mi restituisce speranza nella Giustizia e nella libertà di espressione e di critica.

La mia piena e totale assoluzione, con la formula più ampia del “fatto non sussiste”, è un risultato importante che mi ripaga di tante amarezze.

Quel che, però, per me è ancora più rilevante è la condanna che il Giudice ha inferto ai signori della Shift, nella fattispecie l’amministratore Nino Villasanta, la società che mi aveva querelato quattro anni fa per aver denunciato i piani di gestione dei fanghi fognari in Sardegna.Si tratta di una sentenza autorevole che per la prima volta mette un argine autorevole al dilagare delle querele temerarie finalizzate solo a dissanguare giornalisti e liberi cittadini.

La decisione del Giudice di condannare i miei querelanti è un fatto di una rilevanza straordinaria, sia perchè costituisce un precedente rilevante, ma consente di riaffermare con forza la libertà di pensiero e di critica.

Grazie di cuore a tutti Voi che mi siete stati vicini anche in questa vicenda che segna due rilevanti successi per tutti i Sardi Liberi:

1) esiste la libertà di espressione e viene perseguito e condannato l’uso temerario delle querele;

2) si possono combattere apertamente coloro che spargono fanghi fognari nei terreni agricoli della Sardegna, in totale assenza, come ho abbondantemente dimostrato, di controlli da parte degli organi preposti. Schiena dritta testa alta, sempre!”