GEOLIER, LUCA D’ALESSIO, GIGI D’ALESSIO AND TEAM NAPOLETANO, BRANO PER IL QUALE AMADEUS HA CAMBIATO IL REGOLAMENTO. PERCHE? A PENSAR MALE… CI SI AZZECCA. FURIBONDI GLI ITALIANI E MOLTI NOI GIORNALISTI SUL RISULTATO

L’ Editoriale di Graziella Marchi

Vengo accreditata dalla RAI al Festival da 29 anni, oramai 3 decenni, dal 1995. Conoscono la mia personalità, il mio voler limpidita’ nei Concorsi, negli Eventi.

Da 3 giorni tentavo di porre la domanda in Sala Stampa, ma mi è stato chiesto prima se la mia domanda fosse polemica. Ho detto di no. E ieri mi hanno consentito di farla, ma parzialmente, mi ha messo fretta la collega RAI che segue la Sala Stampa. A me la fretta si ed a Enrico LUCCI di Striscia, che fa sempre domande polemiche, invece, no. Comunque….

La mia domanda è stata: “perché, Amadeus, hai deciso di cambiare il regolamento che ha sempre previsto che i brani debbano essere in italiano con solo qualche parola in lingua straniera e dialettale? E se fosse stata presentata totalmente in siciliano o sardo, dialetti incomprensibili ai più, l’ avresti accettata ugualmente, se ti fosse piaciuta la melodia?”

È ovvia la risposta: “certo se mj fosse piaciuta la melodia avrei fatto la stessa cosa”.

Potete trovare sul mio profilo fb la mia domanda con la risposta di Amadeus.

Geolier, certo amato dai napoletani, e da molti ragazzi giovani, ha cantato totalmente in napoletano, aspetto che NON È MAI ACCADUTO AL FESTIVAL DI SANREMO, questo è potuto accadere perché Amadeus HA CAMBIATO IL REGOLAMENTO DELLA RAI DEL FESTIVAL DI SANREMO, ammettendo nel REGOLAMENTO, per la prima volta in assoluto, una canzone totalmente dialettale.

A Sanremo ci sono più napoletani che a Napoli. Sul palco, sia come direzione d’ Orchestra che come cantanti ci sono 2 D’ALESSIO. Più 2 rapper napoletani.

La domanda nasce spontanea: cosa c è dietro tutto questo agevolare questa napolitaneta’ ed i D’ Alessio?

A pensar male spesso ci si azzecca.

Il pubblico presente al Teatro Ariston ha capito tutto, ed ha fischiato. E con loro tutti gli italiani, liberi mentalmente. Me compresa.