CAGLIARI COMUNALI 2024. NESSUNO PULISCE DA 5 ANNI. CI PENSA UN GIOVANE, ELIA SANTONI, A TOGLIERE LE CICCHE DI SIGARETTE DAL LARGO CARLO FELICE. MERITA UN PREMIO!
L’ Editoriale di Graziella Marchi Foto e Testo
Parole parole parole. Tutti parlano, da 5 anni, ma nessuno pulisce le aiuole delle piante in Città, neppure la nuova Commissario, aiuole che sono diventate la pattumiera di cagliaritani cafoni, e, chissà, forse anche dei turisti.
Ma mentre stasera cammino nel Largo Carlo Felice vedo un giovane ragazzo, con una busta ed i guanti infilati nelle mani che sta togliendo i mozziconi di sigarette da una aiuola, mi fermo e gli chiedo chi sia e perché lo sta facendo: “mi da fastidio vedere tutta questa sporcizia davanti al Ristorante dove lavoro, non lo fa nessuno e lo faccio io, tutti i giorni”, mi dice Elia, che avrà si e no neanche 30 anni.
Le colpe? La malamovida attuata da Massimo Zedda in 7 anni di sua gestione, chiudendo il Corso Vittorio Emanuele e via Sassari; approvando l’ appalto alla Devizia attuato poi dalla Giunta Truzzu; Massimo Zedda ha lasciato da attuare anche il progetto dei lavori disastrosi della via Roma, delle ciclabili coi cordoli in cemento, tutti poi attuati dalla Giunta Truzzu, peggiorando gravemente la situazione del capoluogo della Sardegna, con lavori infiniti e fatti male, non dimentichiamo i basoli numerati in cemento che erano stati buttati in via S. Paolo fuori dalla discarica.
La cosa più grave è che anziche’ multare chi va in contromano nelle strade, ciclisti e monopattini, e chi lascia i bisogni dei cani per strada, chi butta i mozziconi di sigarette per terra, i vigili portano via solo macchine magari parcheggiate nella sosta di 15 minuti, consentita!
Ed ecco che qualche buon’ anima come il giovane ELIA SANTONI, raccoglie lui questi mozziconi, ogni giorno, ed ogni giorno ne trova molte di nuove.
ELIA merita un premio. Ed io me ne farò fautrice. Per adesso posso dirgli solo “GRAZIE”.