ULTIM’ ORA: STOP A “TACHIPIRINA E VIGILE ATTESA”: IL TAR DEL LAZIO ACCOGLIE IL RICORSO DEL “COMITATO PER LE CURE DOMICILIARI” E BOCCIA LE LINEE GUIDA DEL MINISTERO DELLA SANITÀ

Grande risultato. Giorgia Meloni affonda il Governo e chiede le dimissioni del Ministro Speranza.

Di Graziella Marchi

Grande, strabiliante risultato del “Comitato per le cure domiciliari” che con un ricorso al TAR del Lazio, presentato nel 2021, ottiene la bocciatura del protocollo del Ministero della Sanità su “TACHIPIRINA E VIGILE ATTESA”, che obbligava i medici di famiglia ad utilizzarlo per 2 anni. Il TAR del Lazio accoglie il Ricorso per le “Cure Domiciliari” e boccia le Linee Guida del Ministero della Salute.

A darne notizia sui propri Social è la Deputata e leader di Fratelli D’ Italia Giorgia Meloni, che ha sostenuto da sempre la tesi sulle “Terapie domiciliari” e chiede nuovamente e per l’ ennesima volta le dimissioni del Ministro Speranza e dichiara: “dopo 2 anni di fallimenti conclamati, la Sentenza del Tar del Lazio mette una pietra tombale sull’ operato del Ministro Speranza, che ha la grande responsabilità di non aver mai voluto ascoltare le numerosissime esperienze cliniche portate dai medici di base”, e, continua la Meloni: “è chiaro che Speranza non può rimanere un minuto di più. Mario Draghi e le forze di maggioranza prendano atto del fallimento”.