RIESCE A PARTIRE DA OLBIA, GRAZIE AL COMITATO DI LIBERAZIONE SICILIANO
Di Graziella Marchi
In prima linea l’ Avvocato Caronia ed il Magistrato Angelo Giorgianni, che sono intervenuti in Sardegna facendo valere le Leggi esistenti Italiane.
È solo grazie al Comitato di Liberazione della Sicilia, ideato dall’ Avvocato Francesco Caronia e dal Magistrato Angelo Giorgianni, che una donna di Olbia è riuscita a partire per Civitavecchia.
Con l’ Ordinanza del 30 dicembre del Ministro Speranza è stata sospesa, di fatto, in Sardegna la continuità territoriale, per la quale la Regione spende miliardi ogni anno per i vettori di trasporto. Coloro che non hanno il super green pass non possono partire dalla Sardegna, né in nave né in aereo.
Ciò di fatto “sequestra” i cittadini che non lo posseggono, e “li priva del diritto alla libera circolazione, al lavoro ed alla salute”, afferma l’ Avvocato Caronia, mentre fino al 31 dicembre tutti potevano viaggiare con tampone negativo, vaccinati e non vaccinati.
Il “Comitato Siciliano di Liberazione” ha subito contestato i provvedimenti, portando il presidente Musumeci della Regione Autonoma, la Sicilia, ad emettere un’ Ordinanza per far viaggiare tutti i cittadini siciliani. Ciò che in Sardegna non è avvenuto da parte della Regione.
“Il Super Green pass ed il Green Pass non possono essere richiesti da nessuna parte senza una Delega formale obbligatoria per il trattamento dei dati sensibili” – afferma il Magistrato Angelo Giorgianni, in prima fila in questa battaglia – “e tutti i controllori non sanno che stanno operando in barba alle disposizioni sulla privacy, non sanno che sono passibili di denuncia e pesanti condanne” – conclude.
Ed oltre ai siciliani, qualche giorno fa, esattamente il 2 Febbraio, i 2 legali sono intervenuti direttamente sul Porto di Olbia, per far partire una donna di Olbia, senza super green pass, ossia non vaccinata, per Civitavecchia, facendo valere le Leggi esistenti dello Stato Italiano.