SANREMO2024. ANNALISA E MANNOIA IN SALA STAMPA

Foto e testo di GraziellaMarchi

Annalisa e Fiorella Mannoia, molto amate dal pubblico, possibili vincitrici di questa 74esima edizione del Festival di Sanremo, insieme alla Berte’, ad Emma, alla Amoroso, con brani interessanti per i messaggi che portano, per la melodia orecchiabile, ben cantate e comprensibili in lingua italiana, rispetto ad altri brani in gara, mal cantati, con l’ autotune, ed incomprensibili nei testi.

Ecco 2 frasi tratte dalle 2 conferenze stampa: Annalisa: “In sinceramente c è la libertà di essere, sempre nel rispetto degli altri, dove puoi scegliere tu senza obblighi di nessuno”.

Fiorella Mannoia ricorda che “la giornata della donna nasce dalle sorelle Mirabella, dalle combattenti curde, da tutte le donne che hanno combattuto per la libertà.

Cosa dire ai giovani oggi che vogliono fare il suo lavoro da cantanti? “Un artista deve rischiare – continua la Mannoia – deve rischiare perché il rischio è l’ essenza dell’ essere artista; io ho iniziato a 27 anni con il brano ‘Caffè nero bollente’. Allora, quando un brano non andava, si aveva la possibilità di riprovare una, due, tre volte, con Case Discografiche diverse. Adesso, a 27 anni, non ti fanno entrare neppure in un Talent“.