CAGLIARI: RICHIESTA DI INTERVENTO AL PREFETTO DI CAGLIARI DEL CONSIGLIERE COMUNALE POLASTRI PER LA RISOLUZIONE DELLE FOGNATURE “ESPLOSE” IN CITTÀ

di Graziella Marchi

Nella città di Cagliari “esplodono” le fogne di parecchie vie, ed ecco che liquami, feci e urine, fuoriescono creando una situazione disastrosa.

Il consigliere comunale Marcello Polastri, dopo numerose segnalazioni agli Enti competenti, scrive al Prefetto del Capoluogo sardo, affinché intervenga prontamente:

“a seguito delle innumerevoli chiamate per la segnalazione degli intasamenti dei principali collettori fognari della città di Cagliari, rivolte alla Società Abbanoa, all’800 022 040 (altresì al servizio clienti), nonché per conoscenza e in modo diretto al Comune di Cagliari, Le scrivo per informarla che non sono seguiti gli interventi risolutivi auspicati dai nostri concittadini cagliaritani”.

“La presenza di liquami su strada” – prosegue nella lettera Polastri – “di feci e urina e liquidi potenzialmente inquinanti, sta rendendo la città invivibile e altamente sporca. Automobilisti, passanti, insomma la Città intera assiste, inerme, all’aumento di acque nauseabonde che scorrono per le principali vie. I liquami, da mesi, si stanno dunque infilando nelle caditoie stradali delle acque bianche mescolando il possibile proliferare di coliformi fecali tra le reti cittadine dello smaltimento acque piovane con quelle cosiddette “nere”, contenenti anche detersivi inquinanti, residui di carta igienica, ecc.”

“Tale situazione sta creando un elevato rischio igienico-sanitario ed epidemiologico. Si segnalano nello specifico i seguenti casi di strade invase dai nauseabondi liquami:
Via Ardenne, presso la piazzetta antistante il numero civico 4, le acque fognarie “esondano” causa l’intasamento, lungo diversi metri, di una poltiglia simile al cemento che giace ed aumenta di volume, tra le tubazioni sottostanti;
Via San Michele, tra il muro perimetrale delle palazzine di proprietà comunale e il marciapiede, quindi accanto alla strada trafficata, una situazione simile a quella di via Ardenne: condotte e collettori fognari principali intasati.
In Via Premuda scorre da mesi un ruscello di liquami con la formazione di una poltiglia verdastra scivolosa e pericolosa;
Viale Borgo Sant’Elia, a metà strada, presenta da mesi un ruscello di acque fetide, dinnanzi al Campo sportivo, dove l’acqua della fognatura si mescola a una perdita idrica d’acqua pulita;
Piazza Granatieri di Sardegna, nei pressi del civico 7, si osserva acqua che scorre sotto alle locali palazzine”

Polastri chiede quindi al Prefetto, in conclusione della sua lettera, un intervento diretto e urgente, e chiede anche di sollecitare gli Enti preposti che ancora non sono intervenuti, per scongiurare l’ elevato rischio igienico – sanitario per la popolazione, allegando la documentazione video fotografica acquisita.