Foto e testi di Graziella Marchi
“Modugno per noi ragazzini rappresentava l’ orgoglio. Nel 1958 guardando uno dei 2 unici televisori presenti nel mio Paese, lui vinse Sanremo e dissi: anche io voglio arrivare lì. E ad oggi ho partecipato 19 volte a Sanremo.
Sono stato uno dei tanti emigranti, partito per cercare un posto, in un mondo migliore. Mi dicevo: io esisto e lo posso dimostrare.
Avevo bisogno di dire ‘Esisto’, era il mio ego.
A Maggio del 1961 arrivo a Milano, non avevo niente, ho fatto tutti i mestieri del mondo.
La parola nostalgia l’ ho provata sulla mia pelle. Ogni sera mi addormentavo pensando a tutto ciò che avevo lasciato alle mie spalle.
Sono stato il primo abusivo a Milano. Con una branda e 5 candele.
Nel ’67 scoppia il successo ‘NEL SOLE’ e passi da sconosciuto a tanta gente che ti vuole bene. Quello fu l’ incontro con il mio successo. Mi proposero di girare delle immagini per un film, e registrare con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, la Goggi, ed una Americana … e sapete cosa è successo…
Io mio primo contratto Discografico è stato con Adriano Celentano, il grande Adriano, se uno mi fa del bene non lo dimenticherò mai.
Nel 1967 feci 5 serate di apertura dei 5 concerti dei Rolling Stones in Italia.
Quest’ anno ho festeggiato ‘4 volte 20′ dall’ Arena di Verona, e quando mi ha chiamato Celentano in diretta televisiva mi sono commosso, al quale stasera voglio dedicare ‘AZZURRO’, una delle sue più grandi canzoni”.
Riepiloga così la storia della sua vita il grandissimo cantante italiano ALBANO, al Concerto di Cagliari, applauditissimo, a cui tutti vogliono al termine stringere una mano.
Non è stata, come si dice in gergo concertistico “un’ ospitata”, ma un vero e proprio Concerto, di un’ ora e mezza, di canzoni sue, di canzoni di Verdi e Celentano e Modugno. Peccato poteva essere il CAPODANNO DI CAGLIARI, gratis per tutti.
La sua VOCE così estesa è il massimo di ciò che un cantante ancora oggi, seppur ottantenne, sa esprimere e donare a chi lo ascolta.
Un grande plauso va all’ organizzatore LUCIO TUNIS che è riuscito a dedicarsi per cercare e trovare le risorse pubbliche per pagare l’ Artista, i suoi musicisti, il service eccellente di Alberto Erre, 8 viaggi aerei a prezzo pieno, vitto e alloggio, nell’ ambito della sua ventennale manifestazione “SERATE D’ AUTUNNO” che ha consentito a chiunque un costo popolare di soli 15 euro.
Ad Majora!