1224-2024: 800 ANNI DALLE STIMMATE DI SAN FRANCESCO D’ ASSISI. COLUI CHE VOLLE SOFFRIRE COME GESÙ.
Di Graziella Marchi – articolo 1
San Francesco nasce nel 1182 ad Assisi, da Pietro di Bernardone e donna Pica.
Si converte nel 1205, l’ anno dopo viene diseredato dal padre e accolto dal Vescovo. Nel 1209 viene approvata oralmente la prima “regola Francescana” da Papà Innocenzo III, e Francesco l’ anno dopo 1210 si trasferisce con i compagni, alla Porziuncola, che si trova nella Basilica di Santa Maria degli Angeli in località Santa Maria degli Angeli a 4 Km da Assisi.
Francesco dall’inizio della sua conversione, si propone di vivere alla lettera ciò che il Vangelo gli chiedeva. E quando su richiesta della Chiesa compose la “Regola” per sé ed i suoi Frati, la volle iniziare con questo impegno: “la Regola e la vita dei Frati minori è quella di osservare il Santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo”. La stessa determinazione espresse, gli ultimi giorni della sua vita, quando detto’ il Testamento: “E dopo che il Signore mi diede dei fratelli, nessuno mi mostrava che cosa dovessi fare, ma lo stesso Altissimo mi rivelò che dovevo che dovevo vivere secondo la forma del Santo Vangelo”. Seguire le orme di Cristo povero e crocefisso fu per Francesco la norma che determinò ogni scelta della sua vita.
“PACE A VOI”. FRANCESCO UOMO DI PACE. Per Francesco LA PACE era l’ ideale più grande che poneva al centro della sua vita e della missione dei suoi Frati nel mondo. Si riferiva alla “Pace” che Cristo aveva portato nel mondo con la sua nascita e alla “Pace” che egli recò ai Discepoli dopo la sua Resurrezione: “egli stette in mezzo a loro disse: Pace a voi!”. Nella Regola Francesco prescrive ai Frati di fare quanto è detto nel Vangelo: “in qualunque casa entreranno dicano prima: pace a questa casa!”
Nel Testamento Francesco scrive ai suoi Frati di dire: “Il Signore mi rivelò che dicessimo questo saluto: il Signore ti dia Pace”.