FESTIVAL DI SANREMO 2022 PARLANO AMADEUS, SABRINA FERILLI, IL DIRETTORE DI RAI UNO

Di Graziella Marchi

L’ attrice Romana è stata consigliata ad Amadeus dal figlio 13enne e da tutta la sua classe “perché dice le parolacce come noi”!

Introduce la conferenza stampa RAI odierna l’ Assessore al Turismo del Comune di Sanremo Faraldi: “È stata una bellissima serata, hanno davvero gratificato la città”. Anche se, aggiungiamo noi, nessun artista può circolare per strada, nessuno può fare interviste per strada né selfie.

Parla poi Amadeus e racconta l’incredibile goliardica scelta dell’ attrice Sabrina Ferilli “piace a tutti, è simpatica, bellissima, piace tanto anche ai giovanissimi” e racconta la gag vera sul figlio 13enne che gliel’ ha indicata, perché “dice le parolacce come noi”. E continua: “Non ho più parole, questo risultato è qualcosa di fantastico, più grande del sogno che ho fatto, io sono uno che sogna e sogna in grande.
Il ringraziamento va a tutti gli artisti in gara, le canzoni in gara, tutto il resto aggiunge valore, intelligenza, bellezza”.

Prende la parola la Ferilli: “finiremo alle 3 della mattina, mi dirà Amadeus come si fa a restare sul palco fino ad ora tarda, faremo un piccolo corso di sopravvivenza…. certo per me è importante colorire qualche situazione sul palco. Per chi fa questo mestiere questa è una occasione particolare, l’ aspirazione ad esserci è di tutti, Amadeus mi ha chiamato ai primi di gennaio. È bravissimo. Conosce tutto: i tempi comici e la gentilezza e mette tutto nella capacità di saper accogliere, che non solo è un valore aggiunto, è un valore unico che ha Amadeus”

Parla poi il Direttore di RaiUno Stefano Coletta: “quando si vivono queste serate, qualsiasi parola sarebbe riduttiva, quando si ha la responsabilità della più importante manifestazione italiana, non è semplice. Ieri notte mi sentivo ridicolo ma ero lì seduto ed ho deciso di mandare un messaggio scritto a tutta la squadra, ad Amadeus, anche se lo avevo di fronte sul palco, perché ho sentito che tutto era al suo posto, che tutto si era compiuto, che era acceso in maniera così eccezionale, e questo accade quando dietro c è una scrittura ed una accuratezza di ogni dettaglio”.

“Non voglio usare la parola perfezione perché sembra autoreferenziale” – continua il direttore di RAI UNO – “l’ altro pensiero in quel momento era: come si farà a ripetere questa meraviglia? Come sarà il futuro? Davvero è stato raggiunto un risultato straordinario. Non si tratta mai di fortuna ma esiste l’ incrocio tra talento complessivo ed occasione”.

“Amadeus” – continua Coletta – “ha avuto la capacità netta di saper intuire cosa servisse alle persone, una esperienza di verità, di libertà, è stato il racconto contro il pregiudizio, il racconto delle nostre radici, anche quando sono stati trattati temi importanti attraverso l’ arte, e l’ arte può tutto.
È il terzo anno che i protagonisti sono i giovani. Voglio ringraziare tutta la Rai, perché abbiamo lavorato con grande lena sull’ obiettivo.
Voglio anche dire quanta innovazione c è stata nel linguaggio, quanta cura c è stata in ogni dettaglio, con una intensità e modernità che non si vedevano da tanto tempo. Ho scritto, quindi, nel mio messaggio: ‘davvero è una serata da manuale’. Vorrei esprimere i complimenti alla maturità artistica di Amadeus. La sua autenticità arriva nel cuore di chi è a casa, ed ha vissuto la libertà, è l’ Amadeus che ha la gavetta e tanto sguardo sulle persone. Per me è la compiutezza di uno show valoriale”.

Foto di Graziella Marchi

E conclude: ” Quando uno show va così bene, è così memorabile, vuol dire che c è un lavoro eccezionale alle spalle, c erano più di 200 persone che hanno lavorato al backup stage, e 17 persone di redazione che sono il motore mobile di questo Festival, che sono i veri playmaker”.

I picchi di ascolto della 4^ serata sino stati 2:
alle 22.15 quando Amadeus ha letto la lettera che Lauro ha scritto alla Berte’ e alle 23.25 con Amadeus e Jiovanotti quando il cantante racconta la passione di Amadeus per la pittura.

Il Festival è stato visto anche in questa serata in una percentuale altissima da giovani ragazze tra i 15 e 24 anni.
Il picco e’ dato dai laureati che hanno raggiunto il 67%, cresciuti dalla prima serata, che ricordiamo era del 60%.

Elena Capparelli di RAI digital, aggiunge:
“chi guarda il Festival segue anche le piattaforme digitali, con, in termini numerici, il 61% chevè il dato più alto di RAI play. L’ evento è stato seguito da 24milioni e 500 mila persone, il record assoluto (rai news, raiplay, etc) tutta la platea digitale.
Anche la Radio, RADIORAI2, sta andando benissimo, e l’ azienda è estremamente soddisfatta”.